CIVFIRCIV  Facebbok-tarvisium   YouTube-Tarvisium      

Grazie “squadra” minirugby! .

grazie-minirugby

 

Con il concentramento di domenica, disputato nella mattinata più calda di questo inizio estate si è (finalmente!) conclusa la lunghissima stagione del nostro minirugby. I risultati degli incontri, in alcuni casi un po' meno brillanti del solito, non ci impediscono tuttavia di tracciare, pur con qualche riserva e qualche questione da risolvere, un bilancio sostanzialmente positivo dell'annata e non hanno certamente compromesso l'allegro e liberatorio terzo tempo (gavettoni inclusi) ancora una volta magnificamente organizzato per l'arrivederci di prassi, prima di rompere per qualche settimana le righe.

Quale responsabile tecnico del settore e nella mia veste di neo eletto consigliere della Tarvisium ho il dovere, e soprattutto il grande piacere, di ringraziare a nome della società tutta la grande squadra che mi onoro di rappresentare. Facendo tesoro dell'esperienza maturata insieme, con un po' di impegno, di pazienza e di tenacia - le stesse virtù che predico ai ragazzi (e a me stesso) - credo che potremmo risolvere molti dei nostri dubbi, qualche incomprensione e aggirare gli scogli organizzativi e tecnici che talvolta affiorano davanti alla nostra prua.

Innanzitutto un grazie ed un apprezzamento ai nostri più di 100 bambini e ragazzi, particolarmente a quelli che più si sono impegnati nell'onorare la loro maglietta rossa, che più hanno cercato di migliorare e che con maggior disciplina e senso della squadra non si sono risparmiati negli allenamenti e nelle partite. Agli altri comunque un bravo, l'invito a spendersi di più per i compagni e una piccola richiesta di scuse se qualche volta non sono riuscito a incoraggiarli, motivarli e a coinvolgerli maggiormente in un gioco così difficile.

Un grazie sincero a Mega, Enrico, Giovanni, Alberto, Jack, Bonnie, Nicolò Longo e Nicolò Strano, Giorgio Sari, Giorgio Boldrin (che come nessuno sa accendere la passione competitiva dei minuscoli under 6), al o'ssinddaco Silvio che abbiamo avuto il piacere di vedere entrare nel gruppo, a Enrico Zanchetta e Alberto Scotto formidabili animatori di Sparta con cui ci siamo afratellati in una fruttuosa “joint-venture” rugbystica.
Un sentimento di profonda gratitudine a Tamara, a Samantha che non l'ha lasciata sola, ad Andrea Tabarin, Pierpaolo Zanetti, Paolo Arrigoni, Paolo Pietrobon - che quest'anno il lavoro ha tenuto più lontano ma quando ha potuto è stato come sempre preziosissimo - Andrea Bettiol e Max Grippo, dirigenti dei vari settori che a chi è stato davvero attento alla loro costante e inesauribile opera organizzativa non è certo sfuggito quanto siano stati determinanti nel far funzionare quest'enorme macchina e nel fornire un indispensabile supporto logistico ai vari tecnici.
Grazie a quanti, chiamati a offrir loro sostegno, nel momento del bisogno non si sono mai tirati indietro.

Un particolare riconoscimento a Tamara, Micaela, Antonino e Silvio che si sono prestati a elaborare i commenti delle partite a quanti hanno fornito i vari materiali fotografici che li hanno corredati, perché potessero apparire sul nostro sito e grazie a Lisa che li ha raccolti i pubblicati..
Se ho dimenticato qualche nome chiedo perdono, invoco a mia discolpa la fretta e una mia certa predisposizioni ai momentanei black-out ma non mancano del mio affetto. Grazie a chi ha curato i nostri campi, chi ci ha fatto trovare puliti gli spogliatoi, ci ha regalato un sorriso nella club house, ci ha aiutato a risolvere i problemi di segreteria.
E infine un non meno profondo grazie alla sterminata “squadra” di mamme, papà, nonni e amici che ha trasformato in festa ogni incontro rendendo liete le molte ore vissute insieme, organizzando e animando quel perenne terzo tempo che concorre a costruire più solidamente il nostro senso di appartenenza e rende più facile la nostra opera educativa. Ha ricaricato di energie la nostra “missione” e ci permette di credere che potremo superare insieme le piccole e grandi difficoltà che ci troveremo ancora ad affrontare, limare ogni dissapore con la certezza che, comunque, tutta la squadra ne uscirà vincente.

Auguro a tutti una rilassante estate e buone vacanze.

Gibe