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n° 15 di Adriana Scalise

Durigon Rugby Copertina

 

Valter Durigon

Con la collaborazione di Fabio Benvenuto e Claudio Robazza

Non solo Rugby...

e non solo per il rugby

Proposte operative per la preparazione fisica generale e lo sviluppo coordinativo delle categorie minyrugby under 6-8-10-12-14

Calzetti Mariucci Editori

Accettare di recensire un libro “tecnico” sul rugby, che tratta di preparazione atletica e degli strumenti metodologico - operativi che la sottendono, costituisce certamente una grossa sfida per chi come me avventatamente ha scelto di commentarlo, ma in buona misura lo è pure per chi si avventura nella sua lettura. Con questa, a dire il vero, non molto confortante premessa, mi sono accinta a leggere il libro e mi sono da subito dovuta ricredere.
Avvincente, rivelatore, utile, ma soprattutto necessario. Necessario preambolo per capire come il rugby si apprende ed anche come si gioca. Valter Durigon schematizza ed esemplifica con efficacissimi disegni e fotografie esplicite, gli esercizi e le azioni di gioco corrispondenti alle diverse fasi di apprendimento, non tralasciando mai di motivarne la scelta sulla base della naturale evoluzione psicofisica del ragazzo.
Sin dai primi capitoli ci sentiamo come trasportati nel mondo dell'infanzia e si finisce per provare forte la sensazione di “libertà”, quella che soltanto i bambini possono provare quando corrono spensierati nei prati, quando si arrampicano veloci sugli alberi e scavalcano staccionate. Quando giocano a mosca cieca, a campana, a nascondino, o quando fanno la lotta. Attività semplici e spontanee che i bambini purtroppo non svolgono quasi più. 
Le motivazioni le conosciamo tutti: i pericoli, i giochi elettronici, ed anche (una mia personale considerazione) le soverchie apprensioni dei genitori.

E' compito degli educatori sportivi, spiega Durigon, colmare queste lacune e proporre delle valide, allettanti alternative, anche o soprattutto in forma ludica, ma comunque sempre adeguate allo sviluppo della naturale motricità del ragazzo, prerequisito fondamentale e funzionale allo sviluppo delle abilità del gioco del rugby. 
Buona lettura

Adriana Scalise