calcio d'inizio 06.11.16

calcio d'inizio 06.11.16

Valsugana vs Tarvisium

A mio avviso la trasferta padovana con visita al centro sportivo Valsugana, é il momento più importante della prima fase campionato, passare indenni sarebbe un grande passo in avanti per De Jagger e soci.
Vincere, imperativo molto usato quando c'era Lui non ebbe il risultato sperato, in cuor mio vorrei ben altro esito; la squadra con i suoi alti e bassi merita la fascia alta della classifica, i friulani avanti a noi di un solo punto, sono impegnati a Vicenza e la possibilità di sgambetto da parte dei eatcat è reale.
Gioco Valsugana finalizzato tutto davanti e piedino magico di Roden molto preciso nell'ingrassare il punteggio a loro favore,la vittoria contro i caimani casalesi avrà sicuramente portato entusiasmo tra i biancoblu, ma leggendo la formazione di Eugenio noto parecchie assenze che mi portano a riflettere sul vero valore dello score finale.
Volteco d'assalto, magliette rosse che nel secondo tempo calano intensità, forse questione mentale, un lusso che domenica non ci possiamo permettere, Tarvisium che va in meta con trequarti e terze linee a dimostrazione della ricerca del gioco a tutto campo predicato da Green e Pavanello.
Attenzione ai calci contro, oltre ai probabili tre punti di Roden presente il pericolo giallo, sin bin, avanti chiamati ad un grosso sacrificio in difesa per contenere il peso padovano.
Speriamo in terreno asciutto e temperatura calda, condizioni in cui i "robusti" soffrono, chiedere al Penta per conferma.
Se non vado a Rovigo con la 18, ci vediamo nel padovano, entrambe brutte zone da rugby, non sarebbe male far sentire in questi campi la nostra splendida "maglietta rossa la trionferà"!!!!!!

zio Bortolo

calcio d'inizio 30.10.16

Ultimo appuntamento di Ottobre 2016, la Volteco abbandona Conad Arena per calcare il prato del Monigo arriva il Rugby Udine, vittorioso contro Valsugana. Partita da prendere con le "pinze", non tanto per il valore dell'avversario, ma per le svariate letture del match da parte dei nostri ragazzi, vedi Badia, risultato in saccoccia e poi messo in un piatto d'argento per il pareggio polesano, non siamo cinici e non realizziamo quando bisogna chiudere i giochi.
É il secondo anno di Green in panca, ormai la maggior parte dei ragazzi dovrebbe sapere cosa vuole a livello di gioco, certo manca Manuel Pavanello e altri atleti sono cambiati, ma l'ossatura ormai è consolidata, bisogna fare uno sforzo maggiore e serrare i ranghi in attesa del rientro infortunati e maggiore sincronizzazione dei meccanismi.
Il buon Toni sostiene che quando era il momento di fare meta lui la realizzava, detto da uno dei migliori All Blacks di tutti i tempi..... a parte queste "leggerezze" veramente l'equipe deve trovare fiducia nei suoi mezzi, se non arriva la tecnica o il fisica a San Giuseppe hanno sempre usato il rossocuoretarvisium, non dimentichiamolo mai, con la giusta cattiveria cerchiamo di dare un dispiacere agli amici friulani, squadra che muove tanto l'ovale e con buona capacità realizzativa.
Il sole mi sta riscaldando seduto in terrazza, castro maroni, de soito i rompo.... l'aria è fresca, non fredda le fiere di San Luca sono terminate e i giovani scolari sono più tristi, adesso dopo le festività dei morti faranno una tirata fino a Natale, una soleggiata domenica di fine ottobre potrebbe regalare un sorriso a tutti, per Nata, per Ino, per Achi, avanti Ruggers......

zio Bortolo

calcio d'inizio 02.10.16

Potrei iniziare con:

"stesso campo... stessa squadra"

È l'unica pecca di questa serie "A" divisa in gironi, bene o male le squadre con solide fondamenta riescono a riproporsi ogni anno e la ripetitività degl'incontri di certo non aiuta i poveri scribacchini come me.
Tecnico nuovo per i padovani e innesti di peso tra i primi otto uomini, la velocità dei trequarti resta sempre l'arma più pericolosa del Valsugana.
Le magliette rosse sono un po' più rosse anche dalla rabbia: qualche acciacco di troppo tra gli avanti. Innesto di nuovi giocatori, chi più e chi meno già inserito bene nelle file trevigiane.

Incerto l'utilizzo di Mattiazzi in prima linea, magari nel corso del match, il giovane Bordini "arriere", Curtolo esordisce in mediana con l'esperienza di De Jager al centro, in seconda linea una terza aggiunta, Càceres che per fortuna non è lo juventino, per il resto un gruppo consolidato di ragazzi con tanta voglia di vincere, lo zoccolo duro Tarvisium.
Buso, Zottin, Magnoler, bassi e fissi come i prezzi Conad, si gioca in via Olimpia 4.
Gigi Gambalonga è stato aggregato come accompagnatore in prima squadra.
Ino c'è, Vincenzo c'è, Buso c'è, fiato alle trombe che il campionato abbia inizio, vinca il migliore, con la rossamaglia aggiungo io.

zio Bortolo

calcio d'inizio 08.09.16

calcio d'inizio settembrino

30 Luglio 2016
Caldo torrido, primo pomeriggio, sono disteso sul divano, la caprese del mezzogiorno mi disturba... é colpa del basilico... ansia, sudore, aria pesante, Lei mi chiama...
Con balzo felino inforco la bici, la Francia e i cani mi osservano con sguardo stupito creandomi più di un dubbio se partire o no, devo andare il richiamo é troppo forte!!!!
La sella della Pina stride e scricchiola, soffre ma stoicamente mi sopporta, attimi in cui invidio il Penta e i risultati della sua dieta...
Non sudo, colo, sembro Nibali al Tour, prendo via Santa Bona, a buona velocità, sono in discesa, raggiungo il grazioso borgo trevigiano, alla mia sinistra il cimitero a me caro, riposa il mio papà e Ivan.
L'asfalto esala un caldo surreale, via Olimpia é deserta, non c'è anima viva, il silenzio é rotto dal passaggio dell'autobus completamente vuoto, mi appoggio al cancello d'entrata della Conad Arena, troneggia la scritta "Scuola di Rugby" e io aggiungo non solo, rugby inteso come stile di vita e di valori.
Con la bici per mano percorro il perimetro dei campi, immagino i ragazzi allenarsi, dalla prima squadra alle under, le voci di Pier, Ino del kiwi e di tutti quelli che spingono la nave Volteco istintivamente stacco la mano dalla rete, all'improvviso vengo avvolto da un battito, un ritmo cardiaco, batte sotto il terreno del campo, aumenta, é sempre più forte... mi avvolge, il rossocuore Tarvisium!
Volti nuovi in prima squadra, giocatori che partono e nuovi arrivi, Sud Africa, Argentina Francia e naturalmente Italia, sempre più multietnica l'equipe.
Il capitano lascia il campo per diventare vicepresidente con lo sguardo alla serie A, Fabione Amadio prova l'Europa, bravo lo studio innanzitutto, ma soprattutto... Buso c'è e non vede l'ora di iniziare le 9 serate, primo appuntamento venerdì 9 settembre alle 20, triangolare molto interessante con Casale, Aquila e Mirano, il programma completo sul nostro sito.
Il "Maestro" Vincenzo sta distribuendo incarichi a destra e a manca, le cucine si scaldano, valanghe di salsicce e hamburger saranno ospiti graditi delle griglie, cipolle e peperoni a contornare il tutto, per tutto il periodo della manifestazione svariati menù allieteranno le serate, si ricomincia finalmente!!!!!!

zio Bortolo

calcio d'inizio 17.04.16

arrivano i Caimani!

Peccato, le due ultime giornate hanno tolto un po' di pepe al derby: siamo tagliati fuori dalla lotta per le semifinali e il Casale si aggrappa alla speranza di batterci, unita poi al fatto che non si trovino stimoli e orgoglio per andare a vincere in quel di Colorno ... spes ultima dea! Mai dare nulla di scontato, però...
Appunto per questo il derby del Sile non mancherà di fascino e di motivi di interesse. Anzi il fatto di giocare con meno pressione potrebbe anche favorire lo spettacolo sempre apprezzato dal pubblico.
In passato abbiamo assistito a derby sempre intrisi di agonismo, di sana e rispettosa rivalità, a duelli epici ed importanti talvolta anche “elettrici” e coronati dalla presenza di grandi campioni… entrambi i club stanno risalendo la china dei valori nazionali e domenica vorranno darne dimostrazione!

In tema di Sile, di certo i ragazzi di Toni Green non ci staranno a fare la fine delle nutrie in pasto ai caimani, anzi avranno stimoli e vorranno riscattare le ultime prestazioni, nulla è scontato e nulla si regala.
Sarà sfida di calciatori tra Benetti e Pizzinato ed il rebus della partita sarà in mano ai pacchetti di mischia. Se le Magliette Rosse (in grigio domenica?) sapranno giocare come sanno e come possono giocare ci sarà da divertirsi!

Manuele Pavanello lascia il rugby giocato: grande Capitano, trascinatore della squadra, esempio di dedizione, coraggio e faro per i giovani (per la prossima stagione leader cercasi…), sarà la sua ultima partita casalinga con la maglietta rossa, uno stadio di Monigo pieno sarà la migliore passerella per applaudirlo ancora una volta.
Noi appassionati di Rugby amiamo onorare i campioni e lenire la commozione in compagnia e convivialità. Cosa c'è di meglio di un sontuoso terzo tempo? Per questo ci pensa e viene in aiuto CONAD che attraverso le sapienti mani di Giovanni, ha preparato una festa con un menù di assaggi gastronomici di stagione per tutto il pubblico che vorrà essere presente. Se questa non è una festa……
Grazie Conad, Grazie Manuele e grazie popolo della Tarvisium!

avanti Ruggers!

Hermes